martedì 11 settembre 2012

Chiusura in Cellina

Giorni fa ho ceduto alle lusinghe dell'amico Meni per fare la chiusura in Cellina all'entrata del lago di Barcis. Il lago in questi giorni ha i livelli bassissimi causa i lavori che stanno eseguendo alla diga. Il lago si è accorciato di almeno 600 metri da di solito iniziava in grazia d' acqua. Nel tratto "scoperto" le varie lame con velocità folle morivano lentamente nell'acqua più profonda e in queste tail il temolo fa il padrone di casa, ma la mezza giornata di pesca non prometteva niente di buono, acqua velata tendente verso il peggio e l'unica azione di pesca era quella con la ninfa. Iniziai subito ad affrontare i margini della corrente con un jig tipo red tag del 12 e una pallina di pasta in tungsteno a 50 cm. dall'artificiale. I risultati non tardarono ad arrivare, al secondo passaggio un bel temolotto riuscii a guadinarlo. Nel frattempo il Meni pure lui a ninfa nella tail riusciva ad agganciare un temolo . La pesca col tempo diventava sempre più ostica solamente qualche" toccatina" alla mia ninfa mi trovava impreparato per l'aggancio. Il mio amico lasciando derivare la ninfa nelle lame della corrente che moriva in lago riusciva ad avere la meglio sugli attacchi decisi di un paio di temoli. Non gran cosa ma in quelle condizioni di acqua era massimo che si potesse fare. Altri due amici Alessandro e il suo collega di lavoro Pier all'imbrunire ci hanno raggiunto e per fare coup de soir e stranamente nonostante l'acqua in pessime condizioni i temoli incominciarono a bollare. Piccole effimere in cdc e l' immancabile klinhammer special con l'ala fuxia hanno fatto la differenza. A conclusione abbiamo catturato di più nell'ultima mezz'ora di pesca della giornata che nelle tre ore precedenti. Alcune immagini:

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