La fine dell’anno sta arrivando, ma fra un panettone e un pandoro, si trova anche il tempo di fare il bilancio dell’anno appena passato!
Le aziende creano un bilancio ogni anno: non solo perché è obbligatorio, ma anche e soprattutto perché guardare e studiare il passato è il modo migliore per prevedere e migliorare il proprio futuro. Quindi perché non lo si fa anche noi? In questo modo si riuscirà a focalizzare meglio la mente sui problemi irrisolti e i traguardi raggiunti, per permetterti di guardare al futuro nel modo migliore.
Okay, iniziamo. Prima di tutto, si deve avere un punto di partenza dal quale cominciare a guardare: il primo gennaio 2011, ovviamente. Si prende carta e penna, si fa un respiro profondo e si inizia a scrivere in che situazione si era quasi un anno fa: il lavoro (o vita da pensionato), gli obiettivi raggiunti, quelli che si prefiggevano, le emozioni e anche le aspettative per l’anno che si appresta a concludersi.
Fatto questo, si torna al presente, e si pensa a cosa si è fatto e a cosa che non si è fatto. Quali dei piani di inizio anno sono andati a buon fine e quali no? Perché? Cos’è successo di imprevisto? Sarebbe bene fare un breve resoconto mentale di tutti gli avvenimenti più importanti negli ultimi 12 mesi: e se poi si è tenuto un diario o qualcosa di simile è ancora meglio!
Secondo una ricerca, le persone sopravvalutano quello che sono in grado di fare in un anno: significa che è normale non riuscire a fare in 365 giorni tutto quello a cui si pensa la notte di San Silvestro, è solo la mente che crede di avere a disposizione più tempo di quanto in realtà non ne abbia. Un anno passa molto (troppo) velocemente, soprattutto se si conduce una vita impegnata! A me sia il 2010 che il 2011 sono letteralmente volati, e sicuramente il 2012 sarà lo stesso.
Ciao,
RispondiEliminatra una considerazione e l'altra di fine anno approfitto per augurarti un GRANDE 2012 a te ed al tuo bellissimo Blog.
Ciao
stefano balestreri
Ciao Onorio,
RispondiEliminaun saluto ed un caloroso augurio di un 2012 ancora più ricco di soddisfazioni sia lungo i corsi d'acqua, che su queste splendide pagine del tuo blog dove racconti di avventure e abile manualità modellano la ns. vita quotidiana.
March Brown Fiumeisonzo
Salve, ho visto solo ora i vostri commenti, grazie per gli auguri, li accetto volentieri, che la speranza per un 'anno ricco di soddisfazioni di pesca è sempre presente nei miei pensieri. Ogni giorno con i miei amici non si fa altro che pianificare uscite di pesca per la prossima stagione.......sperim ben
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