sabato 1 ottobre 2011
L'ultima uscita stagionale da Josip(sorgenti del Kupa)
Eccoci arrivati a fine stagione , le ultime uscite prima della chiusura definitiva. Io e Alessandro abbiamo optato per il Kupa alle sorgenti. In verità una settimana prima io e Giovanni avevamo tentato di pescare in quel luogo ma i livelli del fiume non lo permettevano, così avevamo deciso di rinunciare. Come si sa la pesca in Kupa nel parco nazionale del Risniak chiude il 15/10. Le belle giornate di questo fine settembre, le assicurazioni di Josip che l'acqua era perfetta per pescare e approfittando della disponibilità di Alessandro libero da impegni di lavoro (difficilmente affronto un viaggio così lungo da solo) e dall'imminente scadenza della "vignette" per il transito nelle autostrade slovene, ci siamo buttati in questa ennesima avventura di due giorni in terra croata. Partenza alle ore 6,00 arrivo da Josip alle ore 09,00. Nel parcheggio non c'erano macchine e questo non era buon segno, infatti ad una prima occhiata al fiume si notavano i massi scoperti dall'acqua, il livello era basso anzi bassissimo con un'acqua limpidissima
Livelli bassi
Alessandro in "vestizione"
Che fare? Alessandro era deciso di pescare lo stesso, lui è la seconda volta che ci veniva ed era entusiasta dall'ambiente e dalla quantità di pesce che il fiume proponeva. Che dire? Niente, non si può che assecondare tale entusiasmo. Come al solito io a ninfa e il mio compagno solo a secca. Per esperienza questo fiume in quelle condizioni a secca si pesca solamente con micromosche su ami che vanno dal 20 al 24 e con un terminale da 12# e tip da 0,10 o addirittura 0,08.
Small Flies
Alessandro ne era sprovvisto e gli diedi una decina delle mie small flies, quelle già testate con successo anni addietro. Visto il livello dell'acqua ci siamo divisi, il mio compagno scendeva dall'inizio della riserva verso valle e io dal parcheggio delle macchina verso valle. La scelta era dettata dalle condizioni dell'acqua. A monte della passerella, la favolosa piana di 500 metri, che tutti i secchisti preferiscono fare per la larghezza del fiume, per la lenta corrente con i suoi raschi e buche e poi la facilità di guadarlo in lungo e in largo, infine per la quantità di temoli presenti. Dallo stavolo delle pecore verso valle l'ambiente del fiume cambia completamente, molta più acqua con correntoni e buche profonde, con massi nascosti difficilissimo nel camminare, si scivola parecchio, l'uso del bastone è d'obbligo previa un bagno fuori stagione, ideale per pescare a ninfa.
Queste sono le microninfe usate nel primo giorno di pesca amo 16/20
In questa zona pesci ce ne sono, non come nella parte superiore ma quelli che ci sono son da taglia superiore. Ho pescato nelle difficoltà non estreme ma quasi e alla fine 8/9 temoli sono riuscito a guadinarli prima della pausa per mangiare alle 13,30 circa.
Cattura con la ninfa "presa" per una pinna centrale
Un temolo con la schiena "morsicata" chi è stato ? Uomo o animali?
Alessandro è arrivato all'appuntamento con il sorriso di chi ha fatto le cose per benino, mi ha raccontato che era riuscito a guadinare oltre una quindicina di temoli di varie misure da quando in superficie i temoli erano entrati in attività, verso le ore 11,00, su delle piccole effimere color giallino pallido e su dei plecotterini gialli e neri evidenziando sopratutto l'efficacia delle mie moschettine. Alla ripresa tutt'e due ci siamo recati sopra la piana, io sfruttare a ninfa le poche "postazioni" adatte per quel tipo di pesca e il mio amico nelle zone a lui già familiari. Alessandro continuava a catturare con disinvoltura su ogni bollata mentre io faticavo moltissimo ad entrare in pesca. Alla fine sono riuscito a portare a riva un bel temolotto, uno sotto la passerella in piena corrente non sono riuscito a vederlo si è "piantato" sul fondo e con quattro strattoni si è portato via la mia ninfetta.
La mia prima giornata di pesca era terminata lì così pure per Alessandro, l'attività in superficie dei pesci verso le 16,00 /16,30 era cessata.
Per chi non ha pretese a mezz'ora dal fiume alla Pizzeria Petrus a Trse è l'ideale per trascorrere la notte, camere con bagno accoglienti e puliti 25,00 euro con prima colazione con ristorante - pizzeria al piano terra. L'indomani alle 9,30 eravamo già in pesca. Ho rinunciato a pescare a ninfa, troppa fatica con pochi risultati, ho seguito il consiglio del mio amico , oggi si pesca a secca. Tutt'e due siamo ritornati all'inizio della riserva con l'intento di pescare senza fare la sosta per il pranzo per tutta la durata dell'attività del pesce.
Giornata splendida eravamo soli nessun altro pescatore all'orizzonte, i primi segnali si videro verso le 10,30 ed Alessandro incominciò ad inaugurare la giornata con un bel temolino catturato con una small flies in cdc color paglierino. faticavo ad andar in pesca, avevo provato un'infinità di imitazioni, ma niente da fare, con me il pesce aveva un'antipatia.
C'è un detto nella nostra pesca, dove se c'è schiusa di un tipo di mosca e non si cattura, provare una imi del tutto diversa di quella che schiude e così feci.
Con una black gnat su amo del 20 catturai il mio primo temolo della giornata, catture che si susseguirono nelle ore che siamo stati in acqua e alla fine della schiusa stanchi e affamati alle 17,00 abbiamo fatto lo stop definitivo.
Pescare a secca è un divertimento unico, il massimo che si può desiderare, avrò si e no sostituito almeno oltre una trentina di imitazioni, si sa che col temolo sopratutto in questa stagione è difficilissimo ingannarlo se poi ci mettiamo anche le condizioni non favorevoli dell'acqua e la pressione piscatoria che da metà maggio è stata assiduamente presente, quello che abbiamo catturato in questi due giorni è da ricordare.
(Gli ultimi lanci di Alessandro )
Per me con il Kupa la chiudo qui.
Per la prossimo anno mi auguro, che il fiume abbia durante la stagione dei livelli accettabili, che la stradina che porta al parcheggio venga sistemata (utopia) e che Josip vinca la lotteria e che finisca la ristrutturazione della casa e che la sua cagnetta di nome "nera" una cucciolotta di pastore tedesco cresca e che non muoia di fame
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" Nera" La cucciolotta di Pastore Tedesco
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